Il Tavolo è stato magistralmente diretto da Francesco Marcolini, CEO di Green Hill Advisory realtà di Roma affermata nel mondo della Finanza Green e Sostenibile che ha posto l’accento sui Fondi per le Transizione Green e i Fondi basati sui Principi ESG.
Alle imprese tutti i soggetti con diversi gradi di intensità, offrono servizi e attività di accompagnamento.
A partire da Azimut Libera Impresa che ha portato esperienze concrete presentare dal Financial Partner Cesare Galante, che sostengono le imprese in tutte le loro fasi, dal Crowdfunding all’ingresso in Private Equity fino alla Quotazione in Borsa.
I finanziamenti bancari offerti dal Gruppo Intesa San Paolo e dal suo Innovation Center di Torino, raccontati dall’Innovation Specialist Francesco Mazzocco, con il quale stiamo attivando con Innovalley, programmi di supporto alle Startup, che siano affiancabili e complementari ai programmi di natura statale offerti dal Sistema Invitalia Startup.
In un Evento di caratura Europea, non poteva mancare però una panoramica sui Fondi Comunitari.
I Fondi Diretti e la loro Nuova Programmazione per il prossimo settennato 2021-2027, tipo il Programma Horizon Europe, quelli di Digital Europe e soprattutto quelli di Industry 5.0.
La presentazione delle linee guida, intervallata da diversi Case History, è stata implementata dall’EIT Manufacturing, una delle ultime otto comunità di innovazione appartenenti all'EIT, l'Istituto europeo di innovazione e tecnologia rappresentata durante l’evento dal suo Business Creation Manager Gianluca Grifi. Le comunità infatti rappresentano partenariati pubblico-privati, in parte finanziati dall'Unione Europea e in parte dai loro oltre 65 soggetti che lavorano su Progetti di Innovazione e quindi di Resilienza, che includono alcune delle principali imprese e organizzazioni di ricerca europee.
Grazie ad un budget di €600M e ad un metodo di crescita certificato, EIT Manufacturing garantisce che le innovazioni raggiungano il mercato, l'industria abbia il giusto talento e gli imprenditori possano prosperare, collegando e integrando le aree di istruzione, innovazione e creazione di imprese con il Regional Innovation Scheme (RIS).
E i Fondi Indiretti, tra cui i POR FESR e FSE attuati grazie alle strategie regionali. Marco Scurria, Delegato ai Progetti Strategici della Presidenza della Regione Abruzzo ci ha parlato di come per fare un buon uso dei fondi europei, bisogna creare una governance delle istituzioni a tutti i livelli che crei al tempo stesso un dialogo permanente con le imprese.
Costruire reti territoriali è, dunque, essenziale per attirare l’attenzione e i finanziamenti e favorire le progettualità innovative a livello locale.
Importante ospite di questo incontro è stato Silvio Bartolotti, Amministratore Delegato Micoperi. Micoperi data la sua nascita nel secondo Dopoguerra allo scopo di ripulire le principali rotte di navigazione dai relitti bellici, fino a diventare, negli anni Sessanta, uno dei principali Contractor per la costruzione e l’installazione di piattaforme e la posa di condotte marine. La crisi petrolifera e finanziaria hanno pesantemente affetto il Gruppo che è stato soggetto in seguito a diversi interventi finanziari, di tipo bancario, oltre che da parte del Gruppo Protan a partire dal ’96.
Bortolotti afferma che il successo dell’azienda, che nonostante tutto oggi vanta posizioni da leader nel settore, è attribuibile spesso ad una elevata fiducia degli investitori, che quasi sempre però è accompagnata da uno sforzo massimo della stessa nella capacità di innovarsi. Micoperi Blue Growth è infatti la Startup che nasce nel 2014 dalla volontà del gruppo Micoperi di investire sulla ricerca italiana nel settore delle biotecnologie, per affermarsi nel mercato globale dello sviluppo e commercializzazione di prodotti naturali estratti da microalghe. Attraverso questo investimento costante l’azienda ha ottenuto migliori performance ambientali, brevetti di processo, nuovi partner di caratura internazionale e progetti di avanguardia assoluta, quali quello sull’alga Spirulina (http://www.micoperibg.eu/).
Infine l’Incontro è stato concluso da Massimo Calzoni, Responsabile dei Servizi alle Imprese di Invitalia s.p.a. Agenzia del Governo per l’Attrazione di Investimenti in Italia e Coordinatore del Sistema Invitalia StartUp.
A Lui è toccato il compito di proporre tutta la gamma dei Programmi e dei Fondi che lo Stato Italiano può attivare per sostenere i Progetti di Innovazione e di Resilienza dei Territori, sviluppati dalle Imprese. Dai Contratti di Innovazione per le Grandi Imprese fino a quelli per le StartUp Innovative. Passando per le Ultime Novità come gli Accordi per l’Innovazione e l’attesissimo Fondo per l’Imprenditoria Femminile.
Insomma i prossimi sette anni offriranno nuove opportunità che obbligano a rendere resilienti anche le competenze manageriali e le progettualità ma soprattutto i territori attivi come quelli abruzzesi ora hanno la possibilità di dimostrare come è stato nel Secondo Dopoguerra e poi negli anni Settanta di essere capaci di avere una Visione di insieme dello Sviluppo.
Ora c’è la possibilità di fare veramente sistema.
Anzi di fare un Ecosistema dell’Innovazione e della Resilienza del Territorio!